Arriva un momento in cui sei stanca di essere negativa, ormai hai visto il peggio, quindi respiri e decidi che qualcosa deve cambiare.
E questo non si fa a parole, non si fa pensando (ve lo dice un overthinker perenne) ma agendo. Si inizia dalle piccole cose: una sveglia al mattino presto, una piccola skincare, una spazzolata ai capelli per coccolarsi un pò e una sana colazione. La colazione adesso è d’obbligo, altrimenti come lo reggo tutto questo cortisone?
Strano a dirsi ma è bastato già solo questo a farmi sentire meglio.
Ma poi è arrivato il suo abbraccio, due piccoli passi di lento sussurrando una canzoncina tremolante.
Dobbiamo coltivare l’amore ogni giorno, nulla si deve dare per scontato, si lotta sempre per la propria felicità.
Vorrei che questa diventasse la mia frase di vita “lotterò sempre per la mia felicità”.
Suona molto bene sapete? Ha decisamente un sapore diverso questa giornata.